• Chi Siamo
    • Chi Siamo
    • Sulle Orme di Giuseppe Lisciani
    • I Nostri Partner
  • Cosa Facciamo
    • Mission
    • Agenda 2030
    • News
  • Progetti & Attività
    • Progetti & Attività
    • Fuori…classe
  • Sostienici
    • Adotta un Progetto
    • Regala una Biblioteca di Classe
    • Regala una Ludoteca
    • Fai una Donazione
  • Contatti
Associazione no profit per la scuola Associazione no profit per la scuola Associazione no profit per la scuola
  • Chi Siamo
    • Chi Siamo
    • Sulle Orme di Giuseppe Lisciani
    • I Nostri Partner
  • Cosa Facciamo
    • Mission
    • Agenda 2030
    • News
  • Progetti & Attività
    • Progetti & Attività
    • Fuori…classe
  • Sostienici
    • Adotta un Progetto
    • Regala una Biblioteca di Classe
    • Regala una Ludoteca
    • Fai una Donazione
  • Contatti
Associazione no profit per la scuola Associazione no profit per la scuola Associazione no profit per la scuola
  • Chi Siamo
    • Chi Siamo
    • Sulle Orme di Giuseppe Lisciani
    • I Nostri Partner
  • Cosa Facciamo
    • Mission
    • Agenda 2030
    • News
  • Progetti & Attività
    • Progetti & Attività
    • Fuori…classe
  • Sostienici
    • Adotta un Progetto
    • Regala una Biblioteca di Classe
    • Regala una Ludoteca
    • Fai una Donazione
  • Contatti

Giochi tradizionali e giochi digitali di Piero Carducci e Maria Orifici

Gennaio 9, 2023 noprofitperlascuola Fuori...classe

 

Giochi tradizionali e giochi digitali.

Abbiamo visto in un precedente articolo (Bambini e dispositivi digitali: è allarme rosso) come l’uso eccessivo delle tecnologie digitali da parte dei bambini presenti qualche opportunità e molti rischi. I danni sono già evidenti a partire dalla salute, dato che tali dispositivi impongono posture scorrette, e ne deriva il forte aumento negli ultimi anni delle patologie legate al sovrappeso ed allo scarso movimento. A livello comportamentale, gli eccessi digitali possono portare ad insonnia ed agitazione, difficoltà di concentrazione, perdita di memoria, appannamento della creatività e della capacità di analisi, aggressività e disturbi dell’attenzione. La presenza continua sui social, inoltre, degenera spesso  in forme di “dipendenza senza sostanza”, frequentazioni improprie, competitività estrema, comportamenti a rischio, situazioni potenzialmente pericolose.

Un importante studio empirico condotto da un team di ricercatori (2) aggiunge che i giochi tradizionali (libri illustrati, puzzle, costruzioni, giochi di movimento, ecc.) sono da preferire perché stimolano maggiormente, rispetto ai dispositivi elettronici, la creatività, la fantasia, la condivisione, la conversazione e la vocalizzazione dei bambini.  Soprattutto i libri illustrati, grazie alla potenza della narrazione, risultano assolutamente insostituibili nella formazione,  soprattutto nei bimbi fino a due anni di età.  Del resto quando un educatore, o un genitore, utilizza dispositivi elettronici, pronuncia meno di 40 parole al minuto, con i giochi tradizionali circa 56 e con i libri illustrati almeno 70.

Lo sviluppo del linguaggio, la socialità e l’interazione sociale sono danneggiate dall’esposizione prolungata alla TV ed ai giochi elettronici, semplicemente perché il corretto sviluppo del bambino è direttamente correlato alla partecipazione attiva  ad un ambiente parlante e relazionale. Ulteriori studi empirici condotti nella scuola dell’infanzia (3) dimostrano l’importanza del gioco tradizionale come momento essenziale di crescita, di esplorazione e di conoscenza nella vita del bambino.  I giochi tradizionali, inoltre, permettono al bambino di scoprire i valori, le tradizioni,  e la cultura dell’ambiente nei quali si cresce e si vive.  Anche per questa valenza culturale, quasi sempre assente nei giochi elettronici, le ricerche citate sottolineano come nella Scuola dell’infanzia italiana le educatrici preferiscano utilizzare molto di più i giochi tradizionali rispetto ai dispositivi digitali. I giochi della tradizione sono ritenuti costruttivi, cooperativi, benefici per la salute (per quelli di movimento) e tali da salvaguardare le tradizioni nazionali e locali.

In definitiva, i giochi tradizionali creano un sostegno al processo di apprendimento per via di una complessa rete di stimolazioni e di interazioni circolari che è impossibile realizzare con un dispositivo elettronico. Ulteriori studi (4)  sottolineano la superiorità educativa del gioco tradizionale, soprattutto del libro illustrato e del gioco condiviso, anche per i bambini che presentano vari ritardi di sviluppo, del linguaggio, cognitivo, ecc.

La letteratura scientifica è concorde: per favorire lo sviluppo integrale dei bambini, meglio utilizzare i giochi della tradizione. Può essere comodo mettersi in disparte e  lasciare i figli a giocare con un telefonino o un tablet, ma certamente questi comportamenti non fanno il bene dei bimbi. 

I dispositivi digitali non vanno certamente demonizzati,  possono essere una risorsa a determinate condizioni (5), ma vanno utilizzati poco e con grande cautela, soprattutto nei primi anni di età. A partire dalla Scuola dell’infanzia e continuando nella primaria, il bambino deve avere la possibilità di conoscere altre e diverse attività ludiche o comunque relative al tempo libero. Ne sarà certamente interessato e potrà così collocare i dispositivi tecnologici e le relative applicazioni nel giusto ambito di una “cosa tra le altre” senza esserne soggiogato.  Nella situazione attuale di perdurante “distrazione” delle istituzioni sul tema cruciale dell’educazione digitale, l’educazione all’uso consapevole delle tecnologie è un compito che spetta alle famiglie, agli insegnanti ed anche alle case editrici del settore che devono esercitare un maggiore sforzo nel proporre specifici supporti didattici.

 

Note

2)Anna V. Sosa ed alii, Jama Pediatrics, Association of the Type of Toy Used During Play With the Quantity and Quality of Parent-Infant Communication | Child Development | JAMA Pediatrics | JAMA Network

3)Digitalni repozitorij Sveučilišta Jurja Dobrile u Puli (unipu.hr), a cura di Noelle Marfan

4)The Hanen Centre (helpseeker.org)

5)Tamburlini G. et alii, Tecnologie digitali e bambini (https://www.medicoebambino.com/lib/inserto_tecnologie_bambino.pdf)

 

Piero Carducci, economista e docente universitario, è stato per molti anni dirigente aziendale, amministratore e consulente di società pubbliche e private. È stato direttore della Scuola di formazione tecnica e manageriale del Gruppo Telecom (SSGRR Spa). È co-autore di diversi volumi per LS Scuola.

Maria Orifici si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha maturato una pluriennale esperienza nei processi di pianificazione della formazione, nelle metodologie didattiche e nella valutazione dell’apprendimento. È insegnante nella Scuola secondaria di primo grado. È co-autrice di diversi volumi per LS Scuola.

 

bambinicrescitadidatticaeducareformazionegiochi digitaligiochi educativigiochi tradizionaliscuolascuola dell'infanziascuola primariasviluppo del bambinotecnologie

Articoli Correlati

Fuori...classe

La censura limita la fantasia. No al pensiero unico
di Sara Persechino

Marzo 9, 2023 Di noprofitperlascuola
Fuori...classe

Insegnare ai bambini con la Pop Art
di Alessio Musella

Febbraio 7, 2023 Di noprofitperlascuola
Fuori...classe

Quando il sostegno diventa insostenibile
di Sara Persechino

Gennaio 17, 2023 Di noprofitperlascuola

Articoli Recenti

  • Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo
  • Giornata contro lo spreco alimentare
  • Firmato il protocollo d’intesa con l’Università degli studi di Teramo
  • I VINCITORI DEL CONCORSO NAZIONALE “NESSUNO È TROPPO PICCOLO PER SALVARE IL MONDO”
  • L’acqua è vita

Chi Siamo

Siamo un’associazione no profit che opera in Italia con progetti e iniziative in campo educativo, culturale e sociale. No profit per la scuola rappresenta un ponte per chi vuole condividere tutto ciò che di bello ruota intorno al mondo scuola, con esperienze educative di senso e valore per insegnanti, educatori, genitori, bambini e tutti coloro che hanno a cuore il futuro dell’istruzione.

Categorie

  • Fuori…classe
  • News
  • Progetti & Attività

Ultimi Post

  • Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo
    di noprofitperlascuola
  • Giornata contro lo spreco alimentare
    di noprofitperlascuola
  • Firmato il protocollo d’intesa con l’Università degli studi di Teramo
    di noprofitperlascuola

Recapiti

Sede legale:
Fraz.ne Costumi
64010 Torricella Sicura (TE)

Sede operativa:
Via Enzo Ferrari Snc
Zona Industriale Villa Zaccheo - 64020 Castellalto (TE)

E-mail: info@noprofitperlascuola.it

Pec: certificata@pec.noprofitperlascuola.it

Sostienici

Adotta un Progetto

 

Regala una biblioteca di classe

 

Regala una ludoteca

 

Fai una donazione

 

Seguici su

© Associazione no profit per la scuola 2023. Design by TemPlaza
Cookie Policy
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Impostazioni dei CookieRifiuta tuttoAccetta tutto
Gestisci il consenso

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA